Centro Sant’Eusanio: Struttura semiresidenziale per persone con disturbi neurologici, Disturbo Generalizzato dello Sviluppo, Autismo e disturbi della comunicazione
Cammino Con Francesco: La Valle Santa accessibile Servizi di Turismo accessibile ed inclusivo rivolto a persone con bisogni speciali
Sportello Autismo: Servizio provinciale di aiuto, supporto e consulenza sull’organizzazione didattica, educativa e riabilitativa rivolto a persone con Autismo
RICICLETTE
RICICLETTE, nato da una idea contenuta nella Tesi di Laurea di Andrea Paolucci (persona autistica e socio fondatore della onlus Loco Motiva) “La decrescita: un nuovo modello per la comunità umana. Abitare la vita: diversità, armonia, autosufficienza” (luglio 2017), è un progetto che prevede il riutilizzo delle numerose bicilette abbandonate o dismesse; il processo di recupero, ri-assemblaggio e noleggio o vendita di queste biciclette rigenerate contiene un forte impegno ecologico nel riutilizzare ciò che altrimenti sarebbe rifiuto e nell’incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di mobilità sostenibile.
Ambito territoriale di realizzazione del progetto esecutivo: Rieti e provincia (area sisma)
Destinatari diretti: Giovani e persone con disturbo dello spettro autistico.
Il progetto ha previsto l’inclusione sia nella fase operativa (riparazione e assemblaggio) che gestionale del servizio (vendita e noleggio), di persone adulte affette da disturbi neurologici e autismo frequentanti il Centro Sant’Eusanio di Rieti.
Descrizione del progetto: “Rieti, riciclo e biciclette” sono al centro del nome di RICICLETTE, una divertente sintesi linguistica che suggerisce pienamente l’obiettivo e l’ambito del progetto. Biciclette abbandonate da tempo sono destinate a diventare rifiuti; RICICLETTE nasce, appunto, perridare vita a queste biciclette recuperandole in parte o per intero intervenendo prima che diventino rifiuto. Oltre a consentire la valorizzazione del Riuso e Riciclo, RICICLETTE in quanto noleggio e vendita è anche un punto di riferimento per quanti a Rieti si trovano in situazioni di disagio economico-sociale: la sostenibilità ambientale, considerata in tutte le manifestazioni dell’agire umano, se legata ad una reale attività di sostegno sociale rivolta alle fasce più deboli, può effettivamente portare ad un miglioramento della qualità della vita per tutta la comunità. RICICLETTE, dunque, come occasione per dare una seconda vita agli oggetti ma anche per dare loro una opportunità di trasformarsi in aiuto concreto: sostenere la gestione e il mantenimento delle attività del Centro Sant’Eusanio di Rieti, spazio dedicato a persone adulte disabili e donare agli stessi una possibilità professionale. RICICLETTE è un progetto speciale dove si formano e lavorano persone che si trovano in uno stato di cosiddetto svantaggio sociale. Il progetto prevede di creare percorsi di professionalizzazione per persone a rischio di esclusione sociale (legge 381/1991) attraverso il processo di riciclo e commercializzazione di queste biciclette rigenerate, appunto RICICLETTE. Queste ultime, oltre al valore sociale, contengono un forte impegno ecologico nel riutilizzare ciò che altrimenti sarebbe rifiuto e nell’incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di mobilità sostenibile: muoversi in bicicletta aiuta l’ambiente e fa bene alla salute; RICICLETTE promuove la sostenibilità ambientale ed uno stile di vita sano. Questo aspetto culturale si esprime anche nelle tante iniziative a cui le persone disabili, gli operatori e i volontari del Centro Sant’Eusanio hanno partecipato in collaborazione con altre realtà specifiche del territorio alcune delle quali hanno già dato piena adesione al progetto stesso (Provincia di Rieti, Comune di Rieti, Servizio Civile Nazionale, ASM, MAKO, Aguzzi Sport, V Comunità Montana, Lions Club, Ciclofficina Caritas). Ogni persona autistica è stata affiancata da un tutor specializzato (operatori professionali del Centro Sant’Eusanio) e da volontari del Servizio Civile Nazionale che, oltre al necessario supporto operativo, hanno monitorato l’acquisizione delle competenze e valutato difficoltà e abilità nell’efficienza ed efficacia dei servizi ed attività affidati al disabile al fine di assicurare coerenza rispetto al disegno progettuale ed attivare le modifiche necessarie nell’eventualità di difficoltà ed errori nell’esecuzione dei compiti affidati.